Volontari
Volontariato
Un Sorriso in Più Onlus
Una comunità attenta alle persone più fragili, in cui le persone anziane siano una risorsa e siano importanti per qualcuno, in cui bambini e ragazzi possano vivere momenti di straordinaria normalità: questo è un mondo possibile!
Il nostro sogno è offrire ai volontari la possibilità di prendersi cura di una persona anziana o di un bambino riscoprendo la bellezza dell’incontro, della relazione e dell’ascolto valorizzando l’unicità dell’altro, mentre esprimono il meglio di sé.
Grazie alla relazione, il volontario, l’anziano e il bambino hanno l’opportunità di riconoscersi, di trovare un amico che con un pensiero affettuoso, una carezza, una confidenza dona senso al tempo trascorso insieme.
Un Sorriso in Più offre ad ogni volontario la possibilità di mettersi alla prova nell’ascolto e nella relazione di aiuto mettendo a disposizione la propria professionalità, opportunità di formazione e costante sostegno.
Ogni giorno i nostri volontari affiancano gli anziani a domicilio, in ospedale, in casa di riposo e i bambini nelle comunità educative comasche donando gioia, benessere e serenità.
Dall’incontro tra il volontario e l’anziano, tra il volontario e il bambino, nascono storie meravigliose!
Lorella
Volontaria in corsia
“Oggi ho portato le carte e ho detto alla caposala: «Oggi ci scappa una briscola!». Mi suggerisce due pazienti. Uno spettacolo! Pietro è un ex giudice sportivo di calcio, Tiziano è il papà di un allenatore di basket. Dico di avere giusto due figli che giocano a calcio e a basket. Il signor Tiziano chiama il figlio e mi fa parlare con lui: conosce bene mio figlio! Ci attrezziamo e giochiamo quattro partite. Arriva la moglie di Pietro ed è felicissima di vedere suo marito così sorridente e spensierato!”
Maria
Volontaria in casa di riposo
“Se non stai bene, non venire: devi prenderti cura di te, perché se poi ti ammali, io come faccio senza di te?!” Angela, ospite della casa di riposo alla volontaria “Maria del giovedì”, che tutte le settimane le porta il suo sorriso, il suo affetto, e un buon caffè da bere in compagnia: un appuntamento fisso che entrambe aspettano con gioia.
Monica
Volontaria a domicilio
“Sono agitata al pensiero della prima telefonata. La prenderà bene? Mi troverà invadente? Sarà il momento giusto? Avremo di cosa parlare visto che non ci conosciamo? La realtà supera ogni mia aspettativa: scopro un brillante novantenne con una smisurata voglia di ridere insieme! Diventa naturale raccontarsi a vicenda, come due vecchi amici. Il mio caro signor Giuseppe! Ti chiamo domani!”